Nel segno di Gene Krupa

James Forbes Chapin nasce il 23 luglio 1919 a New York. Inizia a studiare la batteria a diciotto anni dopo aver sentito suonare Gene Krupa; nel 1938 abbandona la scuola e prende lezioni da Sanford A. Moeller; nel 1939 è già sul palco al fianco di Krupa. Dagli anni 40 agli anni 60 Chapin si esibisce e fa tournée con una tantissime band, tra cui Glen Gray, la Casa Loma Orchestra e gruppi guidati da artisti del calibro di Mike Riley, Woody Herman, Tommy Dorsey e Tony Pastor effettuando anche molte pubblicazioni. Jim, durante gli anni 80’, continua a viaggiare per il mondo insegnando e partecipando a clinic, diventando maestro di Peter Criss, Dom Famularo, Thomas Lang e Jojo Mayer. Durante la prima metà degli anni 40’ inizia a lavorare su un libro didattico che vede la luce nel 1948 sotto il titolo di Advanced Techniques for the Modern Drummer, Volume I: è considerato lo studio definitivo sulla coordinazione e l'indipendenza per i batteristi jazz; ne segue un secondo volume nel 1971. Jim Chapin muore il 4 luglio 2009 e nel 2011 viene inserito nella Modern Drummer Hall of Fame.

Il consiglio

L’artista nasce segnato del suggello della predestinazione; non può scegliere la sua vocazione: è la sua vocazione che si impadronisce di lui e lo trascina. Quelli che possono essere le circostanze contrarie, l’opposizione della famiglia e del mondo, le cupe minacce della miseria, gli ostacoli apparentemente insormontabili, la sua volontà sempre salda resta costantemente rivolta verso una sola meta che è per lui solo quella dell’arte, la riproduzione sensibile di quanto c’è di misteriosamente divino nell’uomo e nella creazione. (Franz Liszt)

La canzone da ascoltare