La storia della batteria jazz

Jimmy Cobb nasce il 20 gennaio 1929 a Washington D.C. Jimmy inizia a suonare la batteria a tredici anni e, dopo aver passato molti anni a studiare ed ad appassionarsi al jazz, avvia la sua carriera come musicista suonando con il sassofonista Earl Bostic nel 1950. Durante gli anni 50 suona con Dinah Washington, Wynton Kelly, Cannonball Adderley, Keter Betts, Leo Parker e Charlie Rouse, finché nel 1958 entra nel primo grande sestetto di Miles Davis, rimanendoci fino al 1963. Con Miles ha registrato alcune delle sue canzoni più famose. Durante gli anni 70 insegna alla Stanford University, poi alla University of North Carolina a Greensboro e infine al Berklee College of Music. Nel 1983 pubblica il suo primo album come solista, ne seguiranno altri diciotto, ottenendo un buon successo generale. Nel corso degli anni ha suonato con Great Jazz Trio, Sarah Vaughan, Bill Evans, Clark Terry, John Coltrane, Art Pepper, Kenny Dorham, Bobby Timmons, Johnny Griffin, Akiko Tsuruga, Joe Henderson, Philly Joe Jones, Nancy Wilson, Ricky Ford e molti altri. Jimmy Cobb muore il 24 maggio 2020 con un cancro ai polmoni.

Il consiglio

“La batteria deve essere musicalmente di supporto alla composizione come gli altri strumenti. E ciò che deve essere di norma, non un'eccezione. Quando si sente un batterista suonare musicalmente non si deve esclamare: “Oh. Che strano?!” Ciò deve essere normale. È uno strumento musicale che si suona con altri strumenti musicali.” (Elvin Jones)

La canzone da ascoltare