Un figlio d'arte al servizio di Prince

John Blackwell Jr. nasce il 9 settembre 1973 a Columbia, Stati Uniti. Inizia a suonare la batteria a tre anni sotto la guida del padre John Blackwell Sr., anche egli batterista di fama che ha suonato con Mary Wells, The Drifters, The Spinners e altri. A tredici anni si esibisce nei club jazz e entra a far parte della banda scolastica; dopo il liceo frequenta la Berklee College of Music, ma nel 1995 abbandona gli studi per suonare con la band funk Cameo in un tour durato tre anni. Nel 1998 si stabilisce a Los Angeles e suona con Patti LaBelle per i successivi tre anni; proprio durante un concerto con la cantante incontra Prince e dopo un tour con Hikaru Utada, nel 2000, si unisce alla band, la The New Power Generation; rimane con Prince fino al 2012 registrando nove album tra cui diverse canzoni iconiche. Nel 2009 pubblica il suo album di debutto come solista, The John Blackwell Project, e negli anni successivi pubblica due DVD didattici sulla batteria. Nel corso della sua carriera ha collaborato con Justin Timberlake, Xuwei, D’angelo, Frankie Beverly & Maze, P Diddy e altri. John Blackwell muore il 4 luglio 2017 per un tumore al cervello.

Il consiglio

“C’è sempre il pericolo di avere un suono non umano. Non sei obbligato a fare un respiro prima di suonare qualcosa. Chi suona i fiati è obbligato ad essere umano, ha periodi, punti esclamativi, frasi. Ma per chi suona il piano, le percussioni o gli strumenti a corda, c’è sempre il pericolo di non creare frasi che parlano chiaro alla gente”. (Max Roach)

La canzone da ascoltare