Un session man richiesto in tutto il mondo

Omar Hakim nasce il 12 febbraio 1959 a New York. Nasce in una famiglia di musicisti e inizia a suonare la batteria a cinque anni. A dieci si esibisce già in pubblico assieme al padre Hasan esperto trombettista. Si diploma alla New York School of Music and Art che gli permette di lavorare con artisti come Maniere e Carly Simon; proprio con quest’ultima attira i primi sguardi che lo portano ad ottenere importanti collaborazioni. Infatti nel 1984 suona con i Dire Straits per la scrittura dell’album Brothers in Arms. Così si aggiungono altre importanti collaborazioni: Herbie Hancock, Pino Daniele, Anita Baker, Sting, Chaka Khan, Madonna, Bruce Springsteen, David Bowie, Mick Jagger, Miles Davis, Chic, Michael Jackson, Aziza Mustafa Zadeh, Carole King, Everything but the Girl, Marcus Miller, The Rippingtons, Bobby McFerrin, Jovanotti, Daft Punk. Inoltre nel 1989 pubblica il suo primo album da solista Rhythm Deep ed ottiene una nomination per un Grammy. Omar nel 2017 è diventato presidente del dipartimento delle percussioni della Berklee College of Music sostituendo John Ramsey.

Il consiglio

Il successo delle persone realizzate si crea prima di tutto nella loro mente. Spontaneamente esse generano dentro di loro immagini capaci di ispirarle e di stimolarle a impegnarsi, di mantenere vivo il loro entusiasmo, di renderle attente pronte a cogliere le opportunità che si presentano

La canzone da ascoltare