Da Miles Davis alla musica fusion

Tony Williams nasce il 12 dicembre 1945 a Chicago, Illinois. Cresce a Boston e si appassiona immediatamente alla musica anche grazie al padre sassofonista; a dieci anni prende lezioni di batteria da Alan Dawson e accompagna il padre durante le serate; tre anni più tardi suona con Sam Rivers e a diciassette, dopo essersi trasferito a New York, viene ingaggiato da Jackie McLean. Nel 1963 si unisce a quello che diventerà il secondo quintetto più famoso di Miles Davis, restando nella band fino al 1969 e ottenendo una certa fama nel mondo jazz; durante questo periodo ha modo di collaborare con Jackie McLean, Grachan Moncur III, Sam River, Andrew Hill, Eric Dolphy aumentando sempre più la sua notorietà. Nel 1969 forma i The Tony Williams Lifetime con John McLaughlin alla chitarra e Larry Young all’organo e successivamente Jack Bruce al basso; dopo sei album e sei anni la band si scioglie segnando la fine di un gruppo pioniere della musica fusion. Nel 1975 Tony forma i The New Tony Williams Lifetime; con loro pubblica undici album studio restando attivi fino al 1997, anno della sua morte avvenuta il 23 febbraio per un attacco di cuore. Nel corso degli anni ha avuto modo di collaborare, oltre ai già citati, con Herbie Hancock, The Great Jazz Trio, The V.S.O.P. Quintet, McCoy Tyner, Ron Carter, Arcana e altri diventando uno dei batteristi jazz più rappresentativi del ventesimo secolo.

Il consiglio

“Ogni volta che Max, o Buddy, o Elvin o Roy Haynes o qualsiasi altro bravo batterista era in città, se non lavoravo, io ero la dove c’erano loro!” (Philly Joe Jones)

La canzone da ascoltare